Domenica pomeriggio ci sarà la presenza eccezionale dell’Assistente Nazionale dei Giovani di Azione Cattolica, don Tony Drazza, che ci guiderà nella riflessione su come possiamo essere “costruttori di Pace” nelle nostre attività di Popolo di Dio.
Spesso si pensa di poter incidere sui processi di Pace sono se si è politici, uomini potenti o in associazioni specializzate in questi discorsi. La Pace è una realtà che si costruisce giorno dopo giorno, con tanti tasselli che ognuno di noi porta. Don Tony ci racconterà delle esperienze “ordinarie” che vede viaggiando per l’Italia (la sera del giorno prima sarà in Calabria), porterà esempi di speranza che ci potranno stimolare per inventarci tante cose belle da fare nella nostra Diocesi. A seguire ci sarà anche un’attività “giovanile” dove ognuno avrà la possibilità di essere protagonista e don Tony rimarrà con noi fino alla fine.
L’incontro si tiene ad Acqui, nei locali della Cattedrale (la prima parte al Salone San Guido). Il programma prevede inizio alle 14,30, saluti e accoglienza, poi l’intervento di don Tony, alle 16 attività di gruppo guidati da Marco Chiapella e alle 17,30 momento conclusivo e saluti.
Confidiamo in una partecipazione numerosa per sentire che siamo un Popolo, che siamo in tanti giovani che desideriamo la Pace, senza distinzione di appartenenza, al di là dell’esperienza, al di là dei timori di essere inadeguati. E’ sufficiente essere animati dalla voglia di usare un pomeriggio del nostro tempo per far crescere il sogno di un mondo migliore, in cui la guerra sia eliminata dalle possibilità di convivenza. Purtroppo oggi è invocata come soluzione più efficace dei conflitti, mentre ci ricorda il Papa che è utile solo a ingrassare i portafogli dei trafficanti di armi. Sta a noi dire che vogliamo costruire il futuro con altri strumenti, noi stessi vogliamo essere gli strumenti per la Pace.