In seguito alle foto della Marcia della Pace che l’ACR ha organizzato a Montaldo e Carpeneto, il nostro Meco ci ha inviato questo ricordo… che unisce passato, presente e forse ci aiuta a immaginare qualcosa per il futuro. Grazie Meco

Mi spiace moltissimo non essere potuto partecipare ma, purtroppo, la domenica devo fare il sacrista a Terzo (pulizia chiesa, accensione impianto riscaldamento, ecc).

Anche perché la marcia di oggi mi ricorda tanto quelle avviate dai giovani dell’AC di Acqui, la prima volta nel 1966 ,appena finito il Concilio!, (dalla Cattedrale a Castel Rocchero). Seguirono poi da Cassine a Santa Giustina 1967, da Visone a Morbello 1968, da Spigno a Montaldo di Spigno 1969, da Acqui (Addolorata) a Moirano 1970…

Quella da Cassine a Sezzadio fu la più partecipata (quasi 400)i carabinieri ci fecero notare che poteva essere pericoloso!. Il tema era “La chiesa dei poveri”. Durante il percorso tre “stazioni” in cui a gruppi di 40 si discuteva su passi tratti dai testi conciliari (allora come oggi, una assoluta novità!).

Le chiamavamo “Marce della fede” (mi pare si svolgessero a Pentecoste ma non sono sicuro) Le Marce della fede le aveva ‘inventate’ Cesare Massa della GIAC di Vercelli (funzionario della CRT poi diventato prete e assistente MEIC di Vercelli. Morto l’anno scorso più che 90enne…).

Grazie per avermi fatto rivivere i tempi in cui l’AC era ancora divisa in quattro ‘rami’, sebbene noi, ormai, facessimo tutte le iniziative (senza dirlo ma con il permesso del presidente generale, Luigi Merlo) della GIAC (giovani maschi) con la GF di AC (giovani femmine) con qualche inevitabile mormorio di disapprovazione (o di invidia?) di qualche parroco.