Sabato sera 30 Maggio

alle 21 ci sarà la Veglia di Pentecoste della Diocesi di Acqui, organizzata dall’Azione Cattolica Diocesana in collaborazione con le aggregazioni laicali (Agesci, Comunità Shalom, CSI, Movimento per la Vita, Oftal, Papa Giovanni XXIII, RnS).

… e cominciarono a parlare altre lingue…

Il tema della Veglia di quest’anno verterà sul dono dello Spirito che aiuta a parlare diverse lingue, a entrare in contatto con le diverse sensibilità per trovare una strada comune su cui camminare.

In questo tempo traumatizzato dal COVID abbiamo necessità di parole nuove, discorsi che non ci riportino ai vecchi modi di intendere la vita perché abbiamo toccato con mano come “un diverso modo di vivere sia possibile” ma soprattutto necessario.

Invocazione allo Spirito

Non è facile trovare nuovi equilibri, prima ancora nella mente che nella pratica.

È molto alto il rischio di utilizzare le solite parole di disperazione, di discredito, di attacco verso gli altri.

Chiediamo allo Spirito di illuminarci mente e i cuore, per vedere ciò che spesso rimane sotto traccia ma che può schiudere la porta a un futuro di pace e solidarietà, di condivisione e fratellanza che in fondo è la cosa più bella che desideriamo per la vita, nostra e dei nostri figli.

Come partecipare

1- IN PRESENZA: la Cattedrale di Acqui con le attuali modalità e per com’è impostata la Veglia, potrà accogliere 70 persone, provviste di mascherina e nel rispetto delle distanze; qui la traccia della veglia
2- TRAMITE LA PIATTAFORMA DIGITALE “Zoom”: : abbiamo scelto questo mezzo perché consente di vedere anche i volti di chi è a casa, consentirà di poter chiedere la parola per fare una preghiera “ad alta voce” o inviarla sulla chat e allo stesso tempo si potrà seguire tutta la celebrazione in una sorta di “comunione digitale”. Il link si può richiedere agli organizzatori della Veglia o ai parroci;
3- SEGUENDO LA DIRETTA SUL CANALE YOUTUBE DELL’AZIONE CATTOLICA DIOCESANA al seguente indirizzo https://www.youtube.com/watch?v=VX0hw6EhHwU&feature=youtu.be in questo caso non sarà possibile interagire ma si potrà comunque essere uniti nella preghiera.

Momento per i giovani

Abbiamo cercato di tenere un profilo giovane, nello spirito della tradizione che da sempre vuole radunare in questa Veglia i giovani e per questo si inserisce a pieno titolo nel percorso della Pastorale Giovanile Diocesana.

Canteremo dal vivo, mantenendo le mascherine e le distanze, ci saranno simboli e attenzione al ritmo della celebrazione, presieduta dal Vescovo Luigi Testore.

Lo Spirito rinnova la terra

Vorremmo anche quest’anno provare ad essere il segno della disponibilità del cuore a “fare nuove tutte le cose”, a partire da noi, dalla nostra stessa capacità di convertirci alla novità.
Pregando insieme siamo certi che la Comunità dei fedeli, con le sue molteplici sfaccettature, con pregi e difetti, potrà essere sale della terra, lievito che porta fermento all’impasto, senza gesti che si impongono, ma nello stile del Signore, con la debolezza di una semplice ma sentita preghiera comunitaria. Credo ne abbiamo bisogno tutti!!
Vi aspettiamo