È stata una giornata gioiosa quella che si è svolta domenica scorsa a Nizza Monferrato. La festa organizzata dall’Azione Cattolica diocesana in collaborazione con molte parrocchie ha visto partecipare numerosi adulti e ragazzi provenienti da diverse realtà (Canelli, Incisa, Montaldo, Nizza, Ovada e Visone per citare i più numerosi).

La giornata è iniziata al mattino presso il foro boario nel quale abbiamo potuto cantare e suonare dal vivo l’inno preparato dagli amici di Canelli e Nizza

e dove abbiamo scattato alcune foto (il tema della festa era “scatti di Pace”) che riprendevano i ragazzi intenti a portare pace in situazioni quotidiane, per capire che la pace dipende da ciascuno di noi e che si può mettere in pratica sempre, a partire dalla cose più piccole. Alle 11.15 abbiamo partecipato e animato la Santa Messa celebrata dal Vescovo Piergiorgio Micchiardi, che ha accettato di essere presente alla festa Pace, come fece l’11 febbraio di 17 anni fa, subito dopo il suo ingresso in diocesi. Ci ha ricordato come i ragazzi e giovani siano la speranza della Chiesa e quanto sia importante essere vicino a loro, affinché possano conoscere e dedicare

tempo a Gesù. Il lungo applauso al termine della Messa ci ha permesso di salutare il Vescovo che ringrazieremo sempre per aver  preso e consegnato il testimone ricevuto da Cristo stesso. Ai ragazzi è stato ricordato che Gesù ha mandato gli apostoli e di mano in mano questa consegna è arrivata tramite i vescovi fino a noi oggi, proprio come nel gioco della staffetta.

Nel pomeriggio al foro Boario c’è stato il grande gioco per i ragazzi fino agli 11 anni, mentre i 12-14 hanno svolto un’attività nei locali di San Siro. Gli educatori di Ovada hanno guidato loro alla scoperta di alcuni personaggi, che per il loro esempio e le loro azioni hanno ricevuto premi Nobel per la Pace.

Gli adulti sono stati protagonisti dell’intensa riflessione dal titolo “Non rubiamo la speranza ai nostri figli”, guidati dall’assistente Don Pavin e dal vicepresidente adulti Emilio Abbiate.

Alle 16,30 ci si è trovati tutti al foro per concludere la giornata nel migliore dei modi, con una preghiera che ha unito più di un centinaio di persone di ogni età. Ringraziamo tutti i partecipanti perché con la presenza di tutti abbiamo potuto assaporare la Gioia e la Pace che dà essere comunità di credenti che vogliono seguire il Signore Gesù, maestro di vita, compagno nelle situazioni di tutti i giorni. Un grazie a tutti coloro che hanno permesso la buona riuscita della festa: dai membri di Equipe ACR al personale del Comune che ci ha messo a disposizione il Foro Boario.