Un evento di eccezionale interesse domenica 1° maggio, alle ore 17, presso la Biblioteca G. Monticone di Canelli.
Il padre gesuita Guido Bertagna, alcuni famigliari di vittime del terrorismo e protagonisti della lotta armata presenteranno insieme Il libro dell’incontro, di Guido Bertagna, Adolfo Ceretti e Claudia Mazzucato (ed. Il Saggiatore).
Si tratta di un’occasione importante, in quanto al momento è l’unica presentazione prevista nel basso Piemonte. Sarà un evento, una possibilità di dialogo con i protagonisti di un percorso di “giustizia riparativa” (che ha le sue radici nell’ispirazione della giustizia biblica) tra ex terroristi degli anni di piombo e famigliari delle vittime di quel terrorismo. Hanno camminato per 7 lunghi anni fino ad arrivare a pregare insieme sulla tomba di Moro. Molti dei protagonisti hanno detto “che sono stati interrogati molte volte dall’autorità giudiziaria, dai giornalisti, ma per la prima volta in questo percorso si sono sentiti veramente ascoltati”.
Con l’autore saranno presenti 3 protagonisti del percorso: Manlio Milani, presidente della Casa della Memoria di Brescia, Giovanni Ricci, presidente dell’Associazione Domenico Ricci, Andrea Coi e sei dei membri dell’equipe che ha accompagnato tutto il percorso (Pietro Bosco, Mattia Fachino, il padre gesuita Giancarlo Gola, Riccardo Moro e Giusy Spriano).
Il cammino ha messo a confronto un gruppo numeroso di vittime, famigliari di vittime e responsabili della lotta armata degli ‘anni di piombo’ alla luce dell’esperienza della giustizia riparativa sperimentata nel Sud Africa post-apartheid, nella certezza che il fare giustizia non possa, e non debba, risolversi solamente nell’applicazione di una pena.
Il libro dell’incontro racconta questa esperienza, accostando una rigorosa riflessione metodologica alle vive voci dei protagonisti, alle lettere che si sono scambiati negli anni, alla loro ricerca di una verità personale e curativa che vada oltre la verità storica e sappia superare ogni facile schematismo. Perché solo cercando insieme la giustizia, la si può, almeno un poco, avvicinare.
Gli addetti ai lavori lo hanno definito un libro “che riscrive la storia degli anni di piombo in Italia” e domenica primo maggio avremo la fortuna di ascoltare dalla viva voce protagonisti le loro testimonianze e riflessioni.
L’evento, patrocinato dal Comune di Canelli, è organizzato dall’Azione Cattolica Diocesana, dalla Biblioteca G. Monticone, dalla Comunità di Famiglie Balicanti e da Memoria Viva Canelli.

Comunicato stampa