Dove va l’AC – La fedeltà alla vita nelle parrocchie

DOVE VA L`AC DIOCESANA?

INDICAZIONI PER ATTUARE LE SCELTE  NELLA NOSTRA CHIESA

“La fedeltà alla vita nelle parrocchie”

4.1.  l`AC rinnova la scelta di vivere nella parrocchia e di accompagnarsi al suo cammino, contribuendo a progettare percorsi di formazione e di impegno per i laici, per le diverse fasce di età; ciò richiede un un rinnovato impegno e un reale sforzo di ascolto delle associazioni parrocchiali.

Per questo il centro diocesano: 
4.2.  organizza un contatto periodico con le parrocchie attraverso alcuni referenti, che mantengono rapporti personali con i responsabili locali ed il parroco (attraverso visite, contatti telefonici, …);

4.3.   promuove il rapporto con i parroci considerando il valore della vicinanza umana ai nostri pastori , come occasione di incontro che si apre al dialogo, alla riflessione, alla crescita comune;

4.4.  favorisce occasioni e strumenti per far incontrare o comunicare le associazioni e i responsabili parrocchiali, attraverso la convocazione del “comitato presidenti parrocchiali”, la segnalazione e la  partecipazione degli uni alle iniziative degli altri (sia unitarie che di settore),  l’organizzazione di momenti formativi in comune tra associazioni vicine, lo sviluppo di uno “spazio parrocchia” su  Meglio Insieme e sul sito dell’AC diocesana (in cui ogni associazione locale può presentare le proprie iniziative), lo scambio degli indirizzi, ….

4.5.  All’inizio dell’anno associativo la presidenza diocesana 
– individua i modi per presentare alle parrocchie  il programma annuale, i sussidi disponibili, le iniziative diocesane,
– individua le occasioni diocesane e/o zonali per incontrare i parroci