Convegno Inizio anno pastorale 2011-2012

Diocesi di Acqui – Azione Cattolica Italiana

CONVEGNO PER L’APERTURA DELL’ANNO PASTORALE 2011-2012
CON IL VESCOVO DI ACQUI -MONS. PIER GIORGIO MICCHIARDI –
E IL VESCOVO DI ALBA – MONS. GIACOMO LANZETTI

VENERDI’ 7 OTTOBRE 2011
ore 21.00
c/o Parrocchia di San Francesco ad Acqui Terme

Verrà anche presentato il nuovo corso di teologia diocesano, iniziativa preparata dall’Ufficio catechistico (prof. don Paolo Parodi, direttore ed anche assistente giovani di AC) ed è indirizzata ai laici, ai consacrati ed a tutti gli operatori pastorali.

Il corso si prefigge l’acquisizione di conoscenze organiche e sistematiche su quattro aspetti fondamentali della teologia: Sacra Scrittura (A), dogmatica (B), morale (C), pastorale – cultura (D). Il corso durerà quattro anni e si svilupperà in 7/8 incontri, guidati da un docente, per ogni modulo tematico.

I quattro moduli saranno attuati, a rotazione, in quattro località della Diocesi.

Le lezioni partiranno il 26 settembre con il modulo C (morale), per le zone Ovadese e Ligure, nella sala della ‘Famiglia cristiana’ ad Ovada, con i prof. don Alberto Rivera e don Marco Doldi;
venerdì 14 ottobr
e, inizierà il corso del modulo A (Sacra Scrittura), per la zona Acquese, Alessandrina e due Bormide, nel teatro parrocchiale di Cristo Re di Acqui, con i docenti prof. don Enzo Cortese e prof. Marco Forin;
nella stessa serata di venerdì 14 ottobre, per la zona Astigiana (Canelli – Nizza) decollerà il modulo B (dogmatica), nel salone di Sannazzaro di Nizza, con il docente prof. don Maurizio Benzi;
il modulo D (pastorale e cultura) per la zona Savonese, inizierà il 1 febbraio 2012, si svolgerà nella sala Opes di Cairo Montenotte, con i docenti prof. don Eliseo Elia, don Giovanni Pavin, don Giorgio Santi.

“L’impostazione del corso – aggiunge don Paolo Parodi – sarà strettamente teologica e sistematica. Gli argomenti saranno trattati con taglio di una vera e propria scuola di teologia. Nelle lezioni verrà privilegiato il metodo del ‘laboratorio’ che prevede una lezione frontale, seguita dall’analisi di schede e materiale didattico”.