Ascoltando Parole Buone – incontriamo don Zurra

Qui per ascoltare la registrazione dell’incontro con don Gianluca Zurra (clicca qui)

Nei giorni che tradizionalmente erano legati al ritiro spirituale per gli adulti, non potendoci riunire di persona, proseguiranno gli incontri del ciclo “Ascoltando Parole Buone” e il 27 dicembre incontreremo don Gianluca Zurra, assistente Nazionale dei giovani, nostro conterraneo e fino a giugno Assistente Regionale Piemonte e Val d’Aosta.

Abbiamo già avuto modo di incontrarlo e ascoltare la sua profondità, la sua concreta spiritualità che sempre ci ha aiutato nel cammino.

Dialogheremo con lui attraverso la piattaforma Zoom al seguente indirizzo (clicca qui)

Ascoltando parole buone – ciclo di incontri per gli Adulti

L’audio del primo incontro

Il video con le riflessioni di Mons. Derio Olivero

Il video dell’incontro su piattaforma digitale

 

…di seguito l’articolo introduttivo…

Il Settore Adulti propone per domenica 22 Novembre 2020, alle ore 16,30 un momento di formazione nel ciclo di incontri “Ascoltando parole buone”.

A partire da una riflessione di Mons. Olivero Derio, Vescovo di Pinerolo e responsabile della Commissione Ecumenica regionale, si proverà a ragionare insieme su come stiamo affrontando questa situazione pandemica nelle nostre comunità.

Si proverà a fare come i discepoli di Emmaus e anche se non ci si può incontrare di persona non dobbiamo perdere l’abitudine a trovarci per evitare di spegnere quello spazio di dialogo in cui si fa presente Gesù in persona.

Si utilizzerà così la piattaforma digitale ZOOM al link https://us02web.zoom.us/j/81086237789?pwd=cHdkYXdyMnBoWXNwa1hjdFpHT2RLQT09 per collegarsi con un semplice click.

Se ci scrivete su acquiac@gmail.com o contattate i responsabili associativi riusciamo meglio a gestire l’incontro

Il covid ci spinge a metterci in gioco da tutti i punti ma occorrono spunti diversi per non ricadere nelle stesse contraddizioni.

Il Settore Adulti Diocesano, guidato da Emilio Abbiate e Silvia Gotta, ha proposto un cammino di formazione che dopo una riflessione su nuovi strumenti economici di sviluppo solidale con Piemex, dopo il focus fatto con Libera sulle attività della criminalità organizzata che potrebbe sfruttare il momento difficile, oggi ha deciso di offrire un tempo condiviso tra fratelli e sorelle per l’ascolto di parole di Speranza e Coraggio.

Gli incontri sono aperti a tutti, anche i preti sono invitati, tutti i carismi presenti nella comunità cristiane sono preziosi per essere lievito buono nel contesto che viviamo.

1^ Incontro Adulti al tempo del COVID19 – Sardex

La registrazione audio della serata

Il Regno che Gesù ha inaugurato, un mondo fatto di relazioni buone, che cercano il bene comune, dove neanche il Signore si impone, neanche per una causa giusta, un Regno dove il prendersi cura gli uni degli altri crea legami, cuce una rete dove si respira profondo ben-essere (Pace).

Di questo c’è bisogno, gli adulti di AC ne sono convinti, c’è bisogno di esperienze dove il modus operandi non sia la competizione economica, dove la guerra (economica, sociale o militare) non sia lo strumento per raggiungere gli obiettivi di una parte sull’altra.

Questa quarantena fa toccare il limite di un approccio individualista, si sente l’eco delle parole del Vescovo di Roma che continuamente ricorda ai cristiani come “nessuno si salva da solo”, rifuggendo da un’impostazione della società che spalanca un futuro dai tratti foschi per il lavoro e la sopravvivenza dignitosa di molte persone.

Così giovedì 30 aprile oltre 70 persone connesse all’incontro digitale organizzato dal Settore Adulti dell’AC in collaborazione con la Pastorale del lavoro hanno ascoltato l’esperienza di Sardex, un circuito di persone imprenditori, commercianti, professionisti e anche singoli cittadini che punta sul condividere e scambiarsi beni e servizi al di là del capitale in denaro che si possiede, smarcandosi almeno in parte dal sistema finanziario. Il principio da cui si parte può apparire banale: i soldi misurano il valore di una prestazione e non deve essere l’accumulo di denaro ad aumentare il valore alla mia vita. Il pane, il lavoro dell’idraulico, il servizio della baby sitter sono il bene che dà valore alla vita, è importante valorizzare le persone, quel che sanno fare per poter anche far girare le economie di un territorio senza obbligare i giovani (e gli adulti) ad emigrare per trovare una speranza di vita. Così si sono inventati un circuito prendendo spunto dall’esperienza in Svizzera e in Sardegna. Ora il circuito è presente anche in Lombardia, Veneto, Piemonte, Liguria, Emilia Romagna e sta raggiungendo traguardi molto interessanti. Per chi è interessato all’argomento la registrazione audio dell’incontro è scaricabile dal sito dell’AC Diocesana www.acquiac.org nella sezione “Documenti-Riflessioni audio”.

Una serata densa di spunti, ottimamente gestita con una regia tecnica e organizzativa a cura dei responsabili adulti Barbara Grillo ed Emilio Abbiate, coadiuvati da Marco Peuto e Paolo Abbiate, con qualche inevitabile limite al dialogo e alla discussione dovuto al mezzo di comunicazione utilizzato. Partecipata da molte persone anche al di fuori della stretta rete associativa, ha fatto toccare con mano come le iniziative di Azione Cattolica partano dagli aderenti ma sono per loro natura aperte a chiunque, sono offerte all’intera popolazione ed anzi hanno lo scopo di incrociare le diverse sensibilità per arricchirsi reciprocamente e diventare luogo di formazione umana.

Verranno organizzati altri momenti nelle prossime settimane, visto l’interesse e le richieste con ogni probabilità sarà riproposto il tema del lavoro e di come potrà reggere nell’immediato futuro la società “glocale” (neologismo che unisce il concetto di globale e locale), portando sempre esempi concreti per aprire le porte alla speranza e non solo agli ideali. Ma l’apertura anche ad altri temi che condizionano il cammino nel nostro tempo potrebbero essere oggetto di interesse. Sarà compito del Setto Diocesano Adulti scegliere quali nodi affrontare, è un lavoro politico di base, dove far incontrare fede e vita è fondamentale per provare a fare qualche minuscolo passo verso il Regno. Una vocazione a cui l’AC nella sua storia ha sempre risposto con un sì convinto, che ha provato a incarnare con tutti i limiti ma anche con tutta la passione radicata in Gesù Cristo, anche al tempo del COVID!

Triduo di Pasqua a Balicanti: MAI SENZA L’ALTRO

Franco Annicchiarico s.j. si è reso disponibile a guidare 4 giorni di riflessioni per attraversare la Pasqua, dal giovedì Santo, 29 marzo, alla domenica di Pasqua 1 Aprile, ospite della Comunità di famiglie Balicanti che con stile laico e appunto “famigliare” accoglierà chiunque intende vivere in profondità la Pasqua di Nostro Signore Gesù.

Il programma dal titolo “MAI SENZA L’ALTRO”, intenso e ricco, può essere fruito anche a pezzi, sebbene sia un peccato rinunciare alla pienezza della continuità, Grazia che lascia il segno. Ma si fa quel che si può, in un mondo dai ritmi rutilanti.

NOVITA’: visto che dei giovani delle scuole superiori hanno chiesto un incontro con Franco Annicchiarico s.j. più a misura della loro età, il MERCOLEDI’ 28 MARZO alla sera, ore 20,30, ci sarà il prequel del Triduo proprio dedicato ai più giovani. Per maggiori informazioni telefonare al 328.21.52.634 o scrivere a comunitabalicanti@gmail.com oppure ad acquiac@gmail.com

Ecco il programma completo (scarica la locandina in formato pdf)
Di seguito le registrazioni delle meditazioni/riflessioni man mano che si svolgono (cliccando sui relativi link)

Mercoledì 28 marzo ore 20, 30: incontro con i giovani

Giovedì 29 marzo
ore 10: accoglienza
ore 10,30: prima meditazione (come discepoli arriviamo alla Pasqua) e tempo personale
ore 12,30: pranzo a Balicanti
ore 15,30: seconda meditazione (la Celebrazione Eucaristica, schema di Cesare Giraudo, l’Ultima Cena, il memoriale della Pasqua) e tempo personale
ore 18: Coena Domini nella parrocchia di San Tommaso in Canelli (omelia)
ore 20: cena alla comunità di Balicanti ispirata all’Haggadà ebraica*

Venerdì 30 marzo
ore 10: prima meditazione (Il Getsemani, i processi e il rinnegamento di Pietro) e tempo personale
ore 12,30: pranzo frugale a Balicanti
ore 15,30: seconda meditazione (Gesù di fronte a Pilato e sulla croce) e tempo personale
ore 18: celebrazione della Passione del Signore nella parrocchia di San Tommaso in Canelli (omelia)
ore 21: Via Crucis in Canelli

Sabato 31 marzo
ore 10: prima meditazione
(l’Amore di Dio che supera la morte è scritto nell’AT, nel profeta Osea e Geremia) e tempo personale
ore 12,30: pranzo a Balicanti
ore 15,30: seconda meditazione (la tomba vuota e il riconoscimento del Signore risorto)
ore 17,30: terza meditazione (l’arrivo di Gesù nel Cenacolo e la prova a Tommaso)
ore 19: cena in semplicità a Balicanti
ore 21: solenne Veglia Pasquale nella parrocchia di San Tommaso in Canelli (omelia)

Domenica 1 aprile
ore 10,30: Messa di Pasqua a Balicanti (omelia)
a seguire: pranzo a Balicanti*

*Per questi pasti è necessario prenotarsi entro il 25 Marzo

Esercizi Spirituali di fine anno – Mons. Dho a Terzo

L’articolo comparso sull’ANCORA del 10 dicembre con il programma

Tempo di Natale tempo propizio… il 29 e 30 Dicembre ci sarà Mons. Dho, Vescovo emerito di Alba, a guidare 2 giorni di esercizi spirituali a Terzo…. occasione per tutti, aderenti e non, adulti e giovani, assidui frequentatori o anche solo occasionali. Due riflessioni positive fanno sempre bene alla Vita. Vi aspettiamo!!!!

Due giorni di riflessione e formazione a partire dai documenti del Concilio, un tornare all’essenziale, ai pilastri del nostro essere cristiani nella Chiesa. La Chiesa è a servizio della vita di fede, offre strumenti e possibilità del cammino, vocazioni diverse per aiutare a portare la Luce di Cristo, la Luce è Cristo, la testimonianza della Chiesa è il riflesso di un Dio che è entrato nella carne dell’umanità.

Di seguito si possono scaricare gli spunti di riflessione di Mons. Dho (Vescovo emerito di Alba) e le conversazioni conseguenti: