Gli interventi della XVI Assemblea Diocesana

Audio e Video degli interventi all’Assemblea Diocesana del 19 febbraio 2017

Apertura Presidente Assemblea ACR- LUCIA E PAOLO GIOVANI – CLAUDIA E DANIELE
ADULTI – LAURA E BARBARA Grazie alla presidenza 2014-17 Il Saluto della CrescereInsieme
Il Saluto dell’AC NazionaleSolo audio Il saluto dell’AC Regionale
Solo audio
Intervento Presidente Dioc.Solo audio
Il saluto dell’ANFFAS Intervento del Vescovo di AcquiSolo Audio L’Assistente Nazionale Giovani Solo audio

Assemblea sull’Ancora

Bella XVI Assemblea Diocesana

Positiva, gioiosa, piena di “bella gente”… una domenica passata tra amici a vivere, ragionare, sperare la Chiesa dell’oggi e del domani.

Votazioni alla XVI Assemblea – Esito

Di seguito i risultati delle votazioni.

In colore ci sono i consiglieri eletti, in grigio quelli che subentreranno non appena verranno nominati i responsabili (da prassi della Diocesi di Acqui i membri di presidenza si dimettono da consiglieri lasciando spazio ai primi non eletti).
In alcuni casi sono passate persone con meno voti perché nelle liste Adulti, Giovani e ACR il Regolamento Diocesano prevede l’alternanza di genere, per garantire la presenza di maschi e femmine in consiglio. TUTTE LE PERSONE IN LISTA HANNO RICEVUTO ALMENO 7 VOTI, più alcune persone che sono state votate anche se non in lista (voto valido a norma di regolamento diocesano).
GRAZIE a tutti, ogni singolo voto è segno di apprezzamento per le persone che si danno da fare, che fanno respirare lo Spirito in mezzo a noi con il loro modo di essere, con il loro impegno. Non che chi non è votato non mostra questo, ma voi vi siete messi in gioco, ci avete messo la faccia (oltre al solito cuore e fegato…come ci ha detto Don Tony) e adesso camminiamo insieme!!!
Buon viaggio

ASSEMBLEA DI TUTTI E PER TUTTI

L’Assemblea Diocesana dell’Azione Cattolica che si svolge ogni 3 anni dà l’indicazione di chi saranno i responsabili per il cammino dell’AC, per cui i responsabili parrocchiali sono chiamati ad eleggerli democraticamente, ad esercitare quella sana pratica di dialogo e mediazione per trovare le persone che sono nelle migliori condizioni per accompagnare il cammino del laicato impegnato.

Ma l’Assemblea è anche un momento per fare il punto della situazione, per stare tutti al passo delle cose che si vivono e succedono, per sentirsi Popolo di Dio in cammino e sperimentare quella mistica, ma tremendamente concreta, presenza del Signore nel corpo che è la Chiesa.

Nei miei sogni vorrei che tutti gli aderenti all’AC, ma anche gli amici, i laici sensibili, coloro che si impegnano per il cammino delle proprie comunità, venissero all’Assemblea. Mi piace pensare ai vostri volti, alle vostre idee, alla spiritualità che ognuno porta con sé, dalle più semplici a quelle più dotte, dalle più animose a quelle discrete e silenziose. Tutti siamo “tempio del Signore” e per questo preziosi nel cammino.

Proprio per essere vicini a tutti abbiamo scelto come slogan assembleare un verso della preghiera che tutti i cristiani recitano, il Padre Nostro, la preghiera che Gesù ci ha consegnato quando vogliamo rivolgerci a Dio. Venga il tuo Regno è segno di movimento, sarà l’esperienza di incontrarci il 19 febbraio ad Acqui, sarà celebrare insieme l’Eucarestia e poi pranzare, parlare della Chiesa, del lavoro, della società, ascoltare l’Assistente Nazionale dei Giovani –don Tony Drazza–   discutere tra di noi di speranza nel Regno e di come provare a gustarlo, a costruirlo, a contemplarlo nella quotidianità.

L’invito è caloroso, per tutti, nessuno si senta superfluo o non interpellato, chiamateci per prenotare il pranzo così da organizzarci al meglio lo consumeremo alla mensa di Fraternità, un modo di essere in comunione con chi non può dare per scontato il pane quotidiano.

L’Eucarestia la vivremo in Duomo, alle ore 12: nell’anno in cui la Diocesi pone al centro della riflessione i 950 anni della Cattedrale di Acqui, per ribadire la centralità della Chiesa Locale anche quando è sgarrupata, la comunità dei fedeli raccolta attorno al successore degli Apostoli: è importante che l’AC ci sia, in piena collaborazione e comunione (che non significa omogeneizzazione, ma unità nelle differenze, sull’esempio della Trinità).

Vi aspettiamo, laici e preti, giovani e anziani, religiosi e “vagabondi” della Chiesa!

Flavio Gotta – Presidente Diocesano pro-tempore di AC

Le Assemblee territoriali 2016

Una ad una si stanno svolgendo le Assemblee delle Associazioni Territoriali dell’Azione Cattolica in Diocesi di Acqui.

Si tratta di uno snodo importante per la vita della Chiesa e dell’Associazione. Che nel 2016 laici si organizzino per dare una presenza sul territorio, in stretta sinergia con i parroci, quali nucleo pulsante della voglia di incarnare il Vangelo nel mondo è un dato per nulla scontato. E in questo passaggio si nominano anche i referenti per i prossimi tre anni: il Presidente, i responsabili degli adulti, dei giovani e dell’ACR.

 Il 12 Novembre la prima, a Nizza (Parrocchie di S.Giovanni, S.Siro, S.Ippolito e Vaglio Serra). E’ stata riconfermata in gran parte la squadra che ha guidato l’AC negli ultimi tre anni: presidente Silvia Gotta, consiglieri adulti Maria Grazia Daddio, Roberta Usini, Maria Rosa Manera e Gabriella Barosio, per i giovani Giulia Boido e per l’ACR Emanuela Venturino.
20161125_210626 Il 25 Novembre è stata la volta dei Bricchi Ovadesi (Parrocchie di Montaldo Bormida, Carpeneto e Roccagrimalda) dove ci si è ripresi in mano per ripartire dopo un glorioso passato, ricco di responsabili diocesani, che si era un po’ inceppato nel cammino. In una partecipata riunione è stato eletto presidente Emiliano Marengo, responsabile giovani Rachele Ferraro e responsabile ACR Matteo Paravidino. E’ rimasto vacante il posto del responsabile adulti ma si conta di completare la squadra a breve.
20161127_153515 Il 27 Novembre si è trovata l’Associazione di Canelli che per l’occasione ha votato e deciso l’unione delle due associazioni presenti sul territorio (San Tommaso e Sacro Cuore) per dare vita a un’associazione unica, cittadina, che ha come progetto coltivare l’interparrocchialità su Canelli (Parrocchie di San Tommaso, Sacro Cuore e San Leonardo). La presidente sarà anche per questo triennio Chiara Prazzo, responsabili adulti Paola Malerba, Mario Lazzarino e Marco Chiapella, responsabile giovani Martina Amerio, responsabili ACR Andrea Amerio e Francesco Morando (Morry).
A Terzo, una delle associazioni più vitali e con identità solida, si è celebrata l’Assemblea parrocchiale con il cambio alla guida dell’Associazione. Dopo molti anni Anna Maria Dominici ha passato il testimone a Maurizio Abergo. A lui i nostri più cari auguri di buon lavoro e la gioia di un servizio bello per la sua vitale comunità. Grazie Maurizio!!!
2016_12_08_assemblea_ovada L’8 dicembre, giorno tradizionalmente dedicato alla festa dell’adesione, c’è stata l’assemblea a Ovada, dove le votazioni per la nuova presidenza si terranno il 18 Dicembre con le urne nelle chiese della Parrocchia.
adesione-color Il 10 Dicembre l’Associazione interparrocchiale di Acqui ha organizzato un momento zonale in cui riflettere e poi procede alla nomina dei responsabili. E’ stata l’occasione anche per le Associazioni di Melazzo, Strevi, Cartosio… di fare il punto della situazione
  Il 5 gennaio è stata la volta di Rivalta Bormida che ha formato la nuova Presidenza parrocchiale sulla spinta dei giovani e l’attenzione del parroco Don Roberto.
 Alice e Ricaldone celebreranno la loro assemblea congiuntamente il 28 gennaio, giorno in cui decideranno se diventare un unica associazione interparrocchiale
 Altare, baluardo associativo nella zona Savonese, ha rinnovato e rilanciato l’associazione, anche in memoria di Mallarino Giorgina, storica e tenace presidentessa dell’AC tornata quest’anno alla Casa del Padre celeste.
 Sempre nel Savonese Carcare ha rinnovato e così Cairo Montenotte
Dall’altra parte della parte ligure della Diocesi di Acqui, nella zona genovese, Masone e Campo Ligure hanno confermato la loro voglia di collaborare con il centro Diocesi e il desiderio di mantenere viva la presenza del laicato organizzato in una zona difficile e distante. Ma i giovani sono la colonna portante di queste due associazioni che lasciano ben sperare.
 Piacevole novità, con rinnovata energia, è la strana Associazione territoriale che unisce Sezzadio-Bruno-Mombaruzzo, in un mix di età e desiderio di Chiesa che sta facendo fare miracoli, nonostante la pressoché assenza di preti a sostenere l’iniziativa organizzata di laici spronati dai giovani della zona che sognano una Chiesa in uscita, a partire dalle nostre periferie.
 Hanno rinnovato con l’idea di cercare un percorso che dia maggior solidità le piccole associazioni di Incisa e Monastero B.da che hanno come tratto comune il fatto di essere in realtà sociali “piccole” dove i confini tra le varie associazioni è molto sfumato, costruire un’identità specifica non è facile.
Infine una parola per due associazioni che “resistono” ed anche se al momento sono i nostri “monasteri invisibili”, dove soci di clausura spesso in avanti con gli anni, sostengono l’esperienza associativa, la loro preghiera e il loro entusiasmo arriva a contagiare il cammino di tutti. Grazie a Cassinelle e Grillano